Lost in the sky

Lost in the sky

Sunday 28 December 2014

CLIC your PASSION, CLIC your LIFE.

E se una delle tue passioni diventasse il tuo lavoro?
Molti, la fuori, nel mondo in cui i giovani non trovano lavoro, la dove una laurea serve purtroppo a poco ci sono molte persone che fanno delle loro passioni il loro lavoro.
Pensate agli sportivi, ai musicisti e cantanti, a chi dipinge ma anche a chi come lavoro fa il tatuatore.
Loro sono solo degli esempi, non sono gli unici ma queste persone hanno deciso di trasformare la loro passione più grande in qualcosa che li potesse aiutare a vivere.

Io due settimane fa in ViaMarcona41 a Milano in uno studio fotografico mi son totalmente fatta trasportare dagli eventi ma anche da una delle mie passioni che negli ultimi anni purtroppo a causa del poco tempo era stata messa un po' da parte.
Ho così avuto la possibilità ed il piacere di conoscere Rebecca, una ragazza che proprio settimana scorsa si è laureata nella facoltà di Fashion Design presso lo IED (Istituto Europe di Design a Milano).
Ha creato appositamente degli abiti che ha successivamente indossato Alessandra.
E che io ho avuto l'onore di fotografare.

Rebecca ha deciso di raccontare tramite i suoi abiti una storia (non vera) prendendo in considerazione però un disturbo che nella vita reale esiste davvero.
Dietro a questi abiti, dietro a queste foto c'è..appunto una malattia.
Si chiama "APHEPHOBIA" ovvero la paura del contatto fisico, una possibile violazione della sfera intima.
Questa paura non è immediatamente riconoscibile, spesso in alcune persone viene scambiata per timidezza. Si comincia a parlare di "Aphephobia" quando i sintomi cominciano a peggiorare e le scelte del soggetto cominciano ad influenzare la sua vita.
La paura del contatto fisico si esprime spesso con il disagio e la repulsione ingiustificata ed incontrollata del contatto con le persone.
Nonostante tutti le dicano che sia malata lei si considera UNICA, si sente speciale e non "sfortunata" come potrebbe sembrare.
Lei dice di provare delle sensazioni che tutti coloro che la circondano non possono provare perché non "soffrono" del suo stesso disturbo.
Alessandra è riuscita ad entrare nel "personaggio" regalando così sia a me che a Rebecca emozioni.






"Fai delle tue passioni la tua vita, fai della tua vita la tua PASSIONE!
Non avere paura di essere diverso.
Si te stesso, SEMPRE.
SOLO AMANDO L'IMPOSSIBILE
RIUSCIRAI AD ARRIVARE ALL'IRRAGGIUNGIBILE. "

Wednesday 17 December 2014

21 Dicembre East Market Milano : SAVE THE DATE!

Ecco il prossimo evento, la domenica che non passerete sul divano ma con NOI e i vostri amici.
Ma anche il prossimo mercato vintage e dell'usato/nuovo da non perdere.
E' lo stesso di cui vi ho parlato qualche settimana fa : "EAST MARKET MILANO"  (edizione natalizia) ma questa volta io e l'amico spilungone parteciperemo!
"PARTECIPATE? CIOè?"
Cioè dalle 10.00 alle 21.00 del 21 Dicembre 2014 in Via Privata Cletto Arrighi 19 presso lo spazio Lambretto Studios, ci troverete tra vestiti, accessori, oggetti e tanto altro a fare la nostra parte.
Vedrete qualcosa di nostro, qualcosa che ci è stato affidato.
Ci piace la parola CONDIVISIONE, e cosa c'è meglio di un evento così per poter stare con persone nuove ma anche i tuoi amici.
Io svuoto gli armadi e per di più non solo i miei e lui vi presenterà le sue creazioni: Longboard artigianali in legno di betulla.
Essendoci stati la scorsa edizione possiamo dire che l'atmosfera era del tutto familiare, ottima musica, l'ingresso è libero, si mangia e si beve.
Non manca niente, mancate SOLO VOI.
Spero di vedervi in molti.
NOI VI ASPETTIAMO NUMEROSI ANCHE SOLO PER UN SALUTO.
A Natale si dice o si spera di essere più buoni, noi lo saremo con i prezzi voi però con gli acquisti!!

Questo è il link dell'evento su Facebook a cui dovete mettere PARTECIPO: https://www.facebook.com/events/333346446849993/?fref=ts
Potrete vedere in anteprima chi saranno i vari espositori :)





Se avete bisogno di maggiori info non esitate a scrivere.
Potrete anche seguire la nostra giornata tramite il mio profilo di Instagram: Cmonskiri!
Enjoy your friends and your hometown! 
Black December is coming to East Market Milano!

Monday 24 November 2014

Cosa stai aspettando ? Buttati.


Sentirsi LIBERI di esprimere il proprio pensiero.
Di vivere la propria VITA.
Di non smettere MAI di sognare e sperare in qualcosa di MIGLIORE.
HO IMPARATO AD ESSERE LIBERA.
E' una sensazione che senza troppe parole ti fa sentire VIVO.
Sognare non è sbagliato, sperare non è sbagliato,  puoi farlo ma con i piedi per terra e la testa sul collo.
La follia? 
Un pizzico è ammessa ma anche se fosse a valanghe sarebbe fantastico uguale.
Tutto il resto?
Conta poco, perché quello che sei e quello che sarai lo sai SOLO TU.
Per migliorare?
Basta volerlo.
"Esci da quelle quattro mura in cui ti trovi e vai a scoprire il MONDO, parla la tua lingua ma anche quella che sai di meno, conosci gente, crea reti di amicizie che saranno i tuoi compagni di viaggi, di esperienze, di emozioni, poi se vuoi portami con te, perché vedere con i tuoi occhi è tutto molto più bello, tutto meno finto."
Dopo tutto ho anche imparato ad essere FELICE ma sono sicura che qualcosa e qualcuno mi stia aspettando altrove quindi io andrò a cercare la felicità DELIRANTE, finalmente.

Actually I'm ready to go.

(Foto : Montserrat- Catalunya-Spagna)

Thursday 20 November 2014

Non sapete cosa fare questo weekend? Ve lo dico io!

Non so voi ma io sto già pensando a cosa fare questo Weekend!
Non sto parlando della NOTTE ma di cosa fare durante il GIORNO.
Ho qualche idea per VOI!

SABATO
PocCorn Garage Market #3
Sabato 22 Novembre dalle 10.00 alle 17.00
FREE ENTRY
Via Molise 62, Milano
Area Ex Macello- palazzina P7

Il complesso P7 e le sue associazioni tornano ad ospitarci, nel loro magnifico cortile post-industriale, facendoci da cornice per una giornata dove tutti noi saremo protagonisti. 
Il PopCorn Garage Market torna, con grande richiesta, con una terza edizione in versione natalizia. 
Il nostro motto è sempre lo stesso: Libertà, Ospitalità, Scambio. Così quel posto "abbandonato", che ci tenevamo tanto a farvi conoscere, sta aspettando solo voi!!! "

Giuro che anche io ho scoperto il tutto qualche giorno fa ma mi son subito informata e ho deciso con di farci un salto con un amico.
Eravamo intenzionati ad andare a vedere una mostra d'arte ma poi quando ho letto : "Gioielli, capi d'abbigliamento, second hand, cianfrusaglie, vintage, brand emergenti a prezzi super, in attesa di trovare nuovi proprietari!" posso mica perdermelo? 

Son già state fatte due edizioni alle quali purtroppo non ho partecipato ma in genere questo tipo di cose le adoro quindi son sicura che tornerò a casa soddisfatta e chissà magari anche un auto-regalo (come sempre d'altronde). 
Ah alle 10.00 si fa colazione, tipica siciliana (ho paura che si vedrà gente rotolare non camminare :) ), ci sarà un area dedicata ai più piccoli ma anche musica Live, un' asta di biciclette (nel pomeriggio) e una chiusura in grande stile : CASTAGNE E VIN BRULE'


Sono anche su Instagram
http://instagram.com/popcornblogazine/
Per chi mi legge ma ancora non mi segue : http://instagram.com/cmonskiri   così mi potete seguire in ogni dove, tanto il mio telefono viene sempre con ME.

DOMENICA
Basta stare a casa sul divano a poltrire. 
Anche la Domenica c'è qualcosa di molto interessante.
Stesso amico e stessa voglia di scoprire cose NUOVE.
Noi si va e voi?

Dalle 10.00 alle 21.00 Lambretto Via Privata Cletto Arrighi 19 Milano.
FREE ENTRY
"Welcome to the first marketplace of Milano!
Il primo mercatino dedicato ai privati, dove tutti possono partecipare!
Per info espositori: EASTMARKETMILANO@GMAIL.COM
BUY/SELL/SWAP
Vintage, dischi, libri, arredamento, toys, sneakers, vecchie collezioni and MUCH MORE!
DJ SET, FOOD TRUCKS AND DRINKS!

Insomma come direbbe mio padre: "Se magna, se beve e se canta.."

Per maggiori info questa è la pagina su fb dove potete mettere PARTECIPOhttps://www.facebook.com/events/831013686950074/?unit_ref=related_events

Questo è il link della pagine di fb dove sicuramente un MI PIACE è gradito: https://www.facebook.com/eastmarketmilano?fref=nf 

ADESSO TOCCA A VOI. 
IO HO GIA' DECISO.
See you there guys ! 


Ps: se qualcuno mi vede con uno spilungone alto 2metri quella nana a fianco sono IO!!

Tuesday 18 November 2014

La ricerca della felicità : verso altri lidi.

Ho iniziato poco più di tre anni fa il mio percorso di studi universitari ed il giorno tanto atteso è finalmente arrivato.
Più che una vera vocazione la mia, è stata una cernita su ciò che più mi poteva piacere tra tante facoltà.
Io e i numeri due cose diverse, io e la giustizia pure, della medicina non ne parliamo e allora cosa rimane?
Rimane, la facoltà di Scienze del Turismo e Comunità Locale.
Probabilmente se tornassi indietro cambierei percorso, ma in verità dovrei ri-iniziare tutto da capo, cambiando addirittura i miei studi superiori.
Nonostante fossi entusiasta della vita universitaria, dei nuovo compagni, delle materie e altro i conti li  ho fatti con i primi ostacoli, gli esami, i primi non sono andati avevo tanto sperato, diciamo che non son partita in quarta anzi avevo proprio la retro.
Nonostante ciò non ho mai pensato di mollare o di cambiare facoltà, i problemi non erano gli esami, non era l'università erano altri e proprio per questo non mi sono mai arresa ma senza dubbio qualcosa doveva cambiare, dovevo prendere delle decisioni, decisioni che avrebbero cambiato il mio stile di vita, le mie priorità e tanto altro.
Dopo tutto, posso dire che le decisioni che ho preso come quella di andare in Erasmus a Barcellona, sono state assolutamente fondamentali. Ringrazio chi mi ha spinto a farlo anche se la decisione partiva principalmente da me.

Ieri sono stata proclamata dottoressa.
Ieri ho tagliato uno dei traguardi più importanti della mia vita fino ad adesso.
Ieri ho messo fine a qualcosa che ricorderò con il sorriso nonostante le fatiche e qualche insuccesso, aver sentito il mio nome ieri è stato GRATIFICANTE.
E da domani sarà una vera e propria salita, un continuo scoprire e andare alla ricerca.

La mia tesi di laurea con la collaborazione di una professoressa fantastica, non bigotta e nemmeno anziana, anzi giovane, bella e che ha riportato alla luce una passione nascosta, quella per l'Arte.
Si l'Arte, anche se alla professoressa di Arte del liceo avevo detto che la "Nike di Samotracia" era brutta perchè non aveva la testa.
Insomma, ingenua e stupida, l'Arte in tutte le sue forme fa parte dei miei interessi da molto tempo.
Adesso, spessissimo viaggio quasi prettamente per vedere città d'arte, esposizioni artistiche, musei, ville private e tutto ciò che possa essere connesso al mondo dell'arte.
Chiaramente MAI E POI MAI potrei andare in giro senza la mia macchina fotografica.

La mia tesi è intitolata :
"Giardini d'arte, i casi di Parc Guell, il Giardino dei Tarocchi e il Palazzo Ideale."
Senza ombra di dubbio conoscere tutti "il Parc Guell" di Barcellona, dove personalmente ho trovato la pace dei sensi, l'amore e la felicità.
In mezzo a tanta confusione e tanta vivacità della città circostante ho apprezzato la tranquillità e la serenità che emana quel luogo (quando non è assalito dai turisti).
Su Barcellona avrei tanto da dire, ma avrò sicuramente tempo per farlo, adesso come adesso mi è un pò difficile parlarne anche perchè non saprei da dove cominciare.
"Il Giardino dei Tarocchi" si trova invece in Italia di preciso in Toscana a Garavicchio (Capalbio-Grosseto) ed è un vero è proprio tesoro immerso nella vegetazione della Maremma.
I colori vivaci delle 22 sculture gigantesche invadono gli occhi di gioia e di felicità.
Ho passato 4 ore della mia vita li dentro e quando sono uscita, il tempo sembrava volato. Mi sono letteralmente plasmata e lasciata coinvolgere dall'armonia dei colori e delle figure senza fare caso ne alle persone ne al tempo.
L'ultimo caso situato in Francia, "il Palazzo Ideale", un'opera grandiosa, creata da un uomo altrettanto stimabile, un postino, che assemblando pietre che il terreno gli regalava, ha creato in 33 anni un vero e proprio Palazzo, non abitabile ma di dimensioni notevoli.

Ho passato il mese di Agosto a scrivere pagine su pagine e per la prima volta in tre anni il lavoro di "studiare",  fare ricerche e scrivere non mi è pesato.
Ero estasiata e non ne potevo fare a meno, finchè non finivo ciò che mi ero prefissata non pranzavo, non uscivo, non andavo in spiaggia.
Un' estate poco divertente? Potrebbe anche sembrare ma io sono fiera di aver speso quelle ore e quei giorni scrivendo qualcosa di assolutamente soddisfacente.
Adesso ho la possibilità di divertirmi, viaggiare e trovare una nuova casa in una nuova meta.

Ho concluso i miei ringraziamenti (infiniti) con un desiderio ovvero quello di poter cominciare un viaggio per la ricerca della felicità.
Ieri, mi son ripromessa che una volta uscita da quella porta sarei andata a cercare la FELICITA'.

Comincio da oggi.
Sogno da oggi.
E vivo da oggi tutto quello che non è più IERI.



I'm ready to go!


Saturday 15 November 2014

Se leggete la cosa giusta, LEGGERE non è noioso.

Pian piano ogni passione salta fuori, come le stagioni che non si sa mai quando arrivano veramente.
AUTUNNO, oltre alle foglie che cadono, ai colori caldi, alla zucca e ai cachi per me significa the caldo, copertina e un buon LIBRO.
Chi sa di cosa sto parlando apprezzerà quello di cui scriverò oggi.

Fin da piccola son sempre stata affascinata dai libri, infatti anche se non sapevo ancora leggere, facendo finta, leggevo libri più grandi di me.
Negli anni passati ero capace di leggermi 10 libri durante i mesi estivi, un po' obbligata ma anche un po' per piacere, ciò che rimane è che volevo e voglio tutt'ora arrivare sempre all'ultima parola, la prima che leggo prima di iniziare un libro.
Quando inizio un libro metto sempre la data in cui inizio a leggere.
Mie fissazioni, da non badare.
L'unico problema che salta fuori ogni tanto è la mancanza di concentrazione, si, perchè per leggere un libro io ho bisogno di avere la testa libera, senza troppe preoccupazioni o cose da fare.
Riesco a leggere sulla metro o in un caffè ma non ci deve essere nessuno e niente capace di attrarre la mia attenzione perché se no addio lettura.

La scelta del libro deriva da TRE FATTORI FONDAMENTALI:
- l'ultima parola
- la copertina
- l'odore delle pagine.

Non importa che libri siano o che trame abbiano, certo ho una tipologia preferita, ma le cose fondamentali sono proprio queste tre.
L'ultima parola deve essere positiva, la copertina accattivante (anche se ho letto libri dalle copertine completamente bianche) e l'odore delle pagine, possono odorare di nuovo ma il vecchio/antico mi colpisce di più.

Adoro le librerie, ho la capacità di starci dentro per ore senza annoiarmi o stancarmi, come se perdessi la cognizione del tempo perchè per me è davvero solo un piacere perdermi tra gli scaffali, tra le mille storie ed avventuro che qualcun'altro  ha deciso di raccontare o di inventare e poi perché alla fine esco sempre con un libro in mano.
In verità vorrei essere la proprietaria di uno di questi luoghi MAGICI, dove le parole sono le protagoniste e dove regna il minimalismo, magari con un angolo food and beverages, grande abbastanza per avere la possibilità di organizzare eventi, mostre d'arte e incontri con gli artisti.
Ecco vi ho svelato il mio sogno nel cassetto.
Potrebbe sembrare una cosa bizzarra, questo sicuramente in Italia, ma all'estero di posti così ce ne sono parecchi ed proprio viaggiando che ho coltivato questo mio desiderio.
Se si avvererà, cosa molto improbabile ma mai dire mai, sarò la persona più felice della terra.
Adoro unire più passioni nello stesso luogo e la passione cioccolato-libro o the-arte credo siano dei connubi perfetti.

Non avendo ancora niente in progetto, continuerò a cercare tra gli scaffali delle librerie il libro perfetto (anche se ho già una Top10) e il posto ideale per trascorrere le mie giornate.
Poi qualcuno mi dice che son esagerata, ma quando si parla di passioni non bado a spese e non resisto quindi l'altro giorno non ho comprato un libro ma ben quattro.
Non vedo l'ora di finire l'ultimo libro che mi manca del mio autore preferito ovvero "Il palazzo della mezzanotte" di Carlos Ruiz Zafon, per iniziare uno dei quattro libri che ho comprato.
Non so ancora se poterveli consigliare ma i tre fattori fondamentali son presenti quindi tentar non nuoce e io mi ci voglio "buttare" tra le pagine di questi romanzi.

I libri sono:
1. " L'America non esiste" di Antonio Monda
2. " Treno di notte per Lisbona" di Pascal Mercier (c'è anche un bellissimo film)
3. " L'arte della felicità" di Dalai Lama con Howard C. Cutler
4. " Rosa d'autunno" di Mary Westmacott meglio nota come Agatha Christie
Casa editrice : Mondadori.


Leggere non dovrebbe essere noioso, basterebbe scegliere nel modo giusto.
Oggi pomeriggio? IO LEGGO nel frattempo in the air: All about that bass - Meghan Trainor.
E' stato piacevole entrare su Spotify e vedere che un advice di ascolto fosse chiamato : "Un the e un libro". 

Saturday 8 November 2014

Next stop? Berlin.

La parola giusta del mio stile vita si racchiude nella parola: PIANIFICARE.
Si, è una cosa che adoro fare.
Senza tabella ordinata e colorata per ogni mese io purtroppo non vado da nessuna parte.
La mia memoria fotografica non mi abbandona mai.
Detto ciò adoro PIANIFICARE le mie giornate in modo tale da avere tempo per tutto e tutti.
Ecco perchè sto pianificando da mesi uno dei miei futuri viaggi.
Direzione? BERLINO.
Mi vergogno, giusto un pò, per non esserci mai stata prima, forse l'ho sempre sottovalutata come avevo fatto con Amsterdam di cui adesso sono follemente innamorata a tal punto che potrebbe diventare la mia futura casa.
Quindi credo che adesso sia arrivato il momento di fare una visita a questa grande capitale europea.

Un amico, mi ha regalato la cosa più utile del mondo ovvero la: "Soft city map for urban jungle".
Sono le mappe più leggere del mondo, sono indistruttibili, morbide, impermeabili. Possono essere stropicciate, appallottolate, maltrattate e non si rovinano anzi più sono usate più belle diventano.
Sono una interpretazione contemporanea dello strumento primario di viaggio.
Colui o colei che le ha messe sul mercato è come dire un GENIO.

Per tanto, entrando nella mia libreria di fiducia qualche settimana fa son stata attratta da un libro: "La berlinese", una guida all'alternaive chic di Angelika Taschen & Alexa Von Heyden.
Un libro guida che racchiude gran parte delle mie PASSIONI: lo shopping & la moda, la natura, il design d'interni ma anche i consigli adatti su cosa fare in città (ristoranti, pub e molto altro).
Potevo non comprarlo? Ovviamente è diventato subito MIO.
Tra le prime pagine leggo "10 regole + 1 del MAI E POI MAI"..leggete un pò..
1. Sandali da trekking
2. Pile e giacche a vento
3. Colori tenui
4. Occhiali senza montatura
5. Vorrei-tanto-un-vestito-sexy
6. Teschi
7. Scarpe buffe
8. Cappelli in feltro
9. Abiti asimmetrici larghi e lunghi
10: Le tendine (si riferisce alla ciccia sotto le braccia ahah)
Ma la regola più importante è il +1 ovvero VIVA LA NONCHALANCE.
"Siate buone con voi stesse. Rilassatevi, non impiastricciatevi troppo e non mirate alla perfezione"
Dopo una veloce lettura di queste regole di viaggio cosa posso dire? "Ma io questa guida la adoro!".
Terrò ben presente queste regole, ma grazie a dio direi che nessuna delle cose elencate fanno parte della mia vita quindi mi sento a cavallo e penso di poter partire a breve.



Una cosa che vorrei ricordare con questo post non  è solo quello di NON SMETTERE MAI DI VIAGGIARE ma anche che domani per la città di Berlino è un giorno importante perchè il 9 Novembre del 1989 cadde il muro di Berlino.
La città quindi, per il venticinquesimo anniversario di questo importante giorno ha deciso di porre sul tracciato dove era situato il muro ben 8 mila palloncini bianchi che nella notte del 9 novembre voleranno in cielo.
Consiglio vivamente a chi sarà in città per il weekend di assistere a questa bella iniziativa e di raccontarmela perchè io purtroppo non potrò essere li a vedere con i miei occhi.
Se volete leggere qualcosa di più ecco qui un articolo sul sito Web del Corriere della Sera:
http://www.corriere.it/foto-gallery/esteri/14_novembre_07/berlino-8-mila-palloncini-bianchi-ricordare-caduta-muro-3599d66e-669a-11e4-a5a4-2fa60354234f.shtml

Scusate adesso scappo perchè il VINTAGE MARKET in via Giovan Battista Piranesi a Milano mi aspetta ma se volete farci un salto anche voi avete tempo fino a domani.
Maggiori info sul sito : http://www.milanovintageweek.com/it/ e su fb  : Milano Vintage Week.

Buon fine settimana a tutti !
Ps: accetto consigli su cosa fare e vedere a Berlino, forza e coraggio, aspetto i vostri commenti!


Saturday 1 November 2014

Non sai cosa fare nei tuoi pomeriggi autunnali? VAI da Pavè !

Venerdi pomeriggio sono andata da Pavè Milano.
L'ho scoperto per caso e ho deciso di farci un salto.


Non ero sola e non era un'amica. 
Prima impressione?
Finalmente un posto nuovo, giovanile dove passare i futuri pomeriggi autunnali.
Ordino un the rooibos e per il dolce mi faccio consigliare da Luca, uno dei ragazzi che lavora li.
Mi chiede cosa mi piace e io rispondo: "TUTTO, fai tu"! 
Cosa arriva? Un tortino alla gianduia che risveglia in me una delle mie più grandi passioni, quella per il CIOCCOLATO. 
Lo ammetto ultimamente non riesco troppo a starci lontana, forse a causa della mancanza di affetto o forse solo la necessità di produrre qualche endorfina in più, io ne sto mangiando a vagonate. 
Chocolate addicted! 
Ma il tortino con crema pasticcera e lamponi e il cappuccino XL? Un connubio perfetto!




Oltre ad essere super gentili e le cose super buone anche l'arredamento molto minimal è super figo.
Si ho proprio scritto figo. 
Cosa ne dite? Vi piace? 


Ho voglia di tornarci al piú presto. 
È perfetto per fare due chiacchiere ma anche per studiare. 


La cioccolata calda verrò a berla un pò perchè ho bisogno di affetto ma spero senza che nessuno mi rubi la bici. 
Qui il sito di Pavé Milano dove potrete trovare tutte le info :
http://www.pavemilano.com/

BUON WEEKEND A TUTTI.


Tuesday 28 October 2014

Buon Giorno - Good Morning - Buenos Dias!

"Nobody sai it was easy, oh its such a shame for us a part.
nobody said it was easy, no-one said it would be so hard. "


(In the air : The scientist - Coldplay)

Monday 27 October 2014

HOME away from HOME

Dove andiamo?
Andiamo in Alto Adige, di preciso a Bolzano.
Tra quelle che sono un pò anche le mie montagne.
Home away from Home? Perchè?
Perchè come vi avevo raccontato ho anche un pò di sangue altoatesino.


Come a Milano anche a Bolzano le temperature si son abbassate.
Nonostante ciò avevo deciso di correre  tra i prati del Talvera (lungo fiume) e quindi le mie scarpe da running son finite anche questa volta in valigia.
Volevo senza dubbio fare il mio allenamento quotidiano ma anche tracciare un nuovo percorso.
Venerdì 24 ottobre ore 8.30 temperatura 7°.
Ok, era decisamente freddino per gli standard autunnali milanesi quindi son partita da casa qualche ora dopo con una temperatura leggermente più alta e con un piacevole sole. 




Cosa ne dite?
Non avete idea di quanto è stato gratificante ed eccitante allo stesso tempo aver fatto questa corsa mattutina. (Su Instagram con l'hashtag #cmonskiri potete vedere il tracciato.)
Di runners come me, nemmeno l'ombra e quindi mi son caricata ancora di più. 
Ho avuto qualche problema di respirazione, forse troppa aria buona nei polmoni ma i miei 5km son stati portati a termine con successo.

Sabato mattina? 
Chiaramente il mercato. Come tutti i sabati i contadini vengono giù dalle valli chi con frutta e verdura, chi con il miele e altri con lo speck e i formaggi.
Insomma io e mamma abbiamo fatto la scorta di mele per far lo strudel e miele per addolcire i nostri pomeriggi milanesi almeno fino a Natale.



Nel pomeriggio siamo andati a Riscone di Brunico in Val Pusteria  dove abbiamo la seconda casa, il paradiso invernale. 
Ho visto la prima neve, non solo sulle cime delle montagne ma anche in paese e per essere solo Ottobre è davvero incredibile.
Questa qui sotto è la vista da casa mia.
Pagherei per aver ogni giorno quel cielo, quel sole e così tanta natura attorno a me.



Dopo lo spezzatino con polenta e funghi  e una fetta di strudel della nonna posso tornare a Milano.
Con un pò di nostalgia ma pur sempre con la sicurezza di tornare in questi posti che mi regalano sempre emozioni positive.

Il weekend di relax è finito, ora parte il coutdown per IL GIORNO IMPORTANTE. 



Thursday 23 October 2014

Quote of the day - Today's mood!


To those who don't fear standing out.
To those who see every challenge like a chance.
To those who know opportunity insn't guaranted. 
To those who defy everything for their dream.
We have vacancy. 


NEVER GIVE UP. TRY AGAIN!

Monday 20 October 2014

FOTOGRAFIA: Salgado a Milano.




Avete poco tempo quindi leggete veloci e correte ad aprire i vostri occhi verso delle vere opere d'arte, sto parlando delle fotografie di Sebastiao Salgado.
Dove? Ed entro quando?
La mostra fotografica dal titolo "Genesi" a cura di Lèlia Wanick Salgado si trova al Palazzo della Regione in Piazza dei Mercanti a Milano.
Avete poco tempo, perché il 2 di Novembre la mostra si conclude, quindi fissate una data nella vostra agenda e andate a vederla. MERITA DAVVERO!

Il mio interesse per la mostra nasce dal giorno del mio compleanno, quando due care amiche mi hanno regalato un libro, il suo libro, il libro di Sebastiao Salgado dove racconta della mostra ma anche di tutto ciò che ha fatto nella sua vita: sua moglie, il trasferimento a Parigi, la nascita dei suoi due figli ma sopratutto del rapporto meraviglioso che è riuscito a costruire con gli anni con la FOTOGRAFIA.
Non aspettatevi foto a colori, no perché lui fotografa solo in bianco e nero.
Ha una sua motivazione ma non ve la sto a spiegare.
Piuttosto dovreste comprare il libro e leggerlo, io l'ho letto tutto d'un fiato.
Ero trasportata dalle sue parole e dalle bellissime fotografie che ci sono illustrate all'interno.

"Adoro la fotografia, adoro fotografare, tenere in mano la fotocamera, giocare con le inquadrature e con la luce. Adoro vivere con la gente, osservare le comunità e ora anche gli animali, gli alberi, le pietre. E' un esigenza che proviene dal profondo di me stesso. E' il desiderio di fotografare che mi spinge di continuo a ripartire. Ad andare a vedere altrove. A realizzare sempre e comunque nuove immagini." 
Sebastiao Salgado 

Non voglio raccontarvi troppo della mostra e di come è strutturata o di cosa troverete al vostro arrivo, quello che posso dirvi è che dovreste sentirvi quasi obbligati ad andare a vederla.

Ps: A me è tornata la voglia di prenotare un volo di sola andata. Destinazione? 

Friday 17 October 2014

Friday, I'm in Love.

" Aldilà di quel che è bene e quel che è male c'è un giardino. E' la che ti aspetterò. "
Una promessa. Un'emozione.
Svanita per sempre è la speranza.
Occhi, mani e cuore, se pur per breve tempo mi son appartenuti.
Ci siamo appartenuti.
Ci siamo condivisi e mischiati.
CI siamo buttati in un'avventura più grande di NOI.
Incontrollabile.
Indelebile.
Ma mai come adesso so quanto era scorretto.
Ingiusto.
Insano.
Amore, condiviso, limitato e tempo sprecato?
Nel mio giardino, ci sarà sempre il tuo posto ma come in autunno gli alberi perdono le foglie, tu hai perso tutto, anche la mia stima.
Indimenticabile sarà il ricordo ma giusta è stata la mia scelta.

Aspetterò o forse non c'è più niente da aspettare.
#dontwasteyourtime
#fridayiminlove

(In the air: Friday, I'm in Love, The Cure
https://www.youtube.com/watch?v=mGgMZpGYiy8)

Tuesday 14 October 2014

Finalmente è tempo di ZUCCA.

L'autunno, la stagione in cui sono nata è quella che meno preferisco perchè è una via di mezzo, è via di mezzo per la temperatura e di conseguenza è una "tragedia" per l'abbigliamento.
Nonostante ciò c'è qualcosa che mi piace ed è sicuramente la ZUCCA.
Penso di essere capace di mangiarla in qualsiasi modo.

La zucca è usata nelle pietanze di diverse culture ed è possibile mangiarne anche i suoi semi.
Si può cucinare in tantissimi modi diversi: al vapore, al forno o farla diventare un buonissima vellutata.
Viene anche utilizzata come ornamento della casa durante la festività di Halloween ormai festeggiata in quasi tutto il mondo.
Il colore arancione arriva così anche sulle nostre tavole con ricette del tutto caratteristiche come ad esempio i buonissimi "tortelli alla mantovana" i quali presentano un ripieno favoloso di zucca.

Io sabato, avendo avuto una voglia irresistibile di mangiare un pò di zucca ho fatto un salto al supermercato e ho comprato tutti gli ingredienti per far una squisita vellutata di zucca con pancetta e semi di zucca.
Pochi euro e poco tempo ed il piatto è fatto.

Vi scrivo la ricetta che ho scoperto qualche giorno fa e devo dire che il risultato finale non è niente male, anzi forse una delle più buone mai mangiate.
Indicativamente le quantità riportante sono per quattro persone.

INGREDIENTI
1kg di zucca
1 mela verde (quelle verdi "Mentadent")
1 cipolla rossa o bianca a vostro piacimento
1 cucchiaino di cannella
1 cucchiaino di noce moscata

30gr di pancetta tagliata a cubetti
semi di zucca (quantità a vostro piacimento)
due cucchiaini di zucchero di canna
2/3 foglie di salvia fredda per piatto





Tagliare a pezzi abbastanza grandi la zucca, la mela e la cipolla.
Condire con olio extravergine d'oliva, cannella e noce moscata.
Mettere in formo per 30 minuti a 180°.



Aspettare il tempo necessario per la cottura, dopodiché porre il tutto dentro al frullatore e frullare arrivando alla consistenza di una crema.
Nel frattempo tagliare la pancetta a cubetti (a meno che non sia già tagliata) e far saltare in padella con un filo d'olio insieme ai semi di zucca.
Per finire aggiungere i due cucchiaini di zucchero di canna e aspettare che i semi di zucca diventino croccanti.

Porre la vellutata in un piatto fondo, guarnire con la pancetta e fiori di zucca e la salvia fredda.
Il sapore risulterà dolce perchè la ricetta non prevede il sale ma se ovviamente preferite il salato è possibile aggiungerlo. E' da servire calda e se i semi di zucca e la pancetta non sono di vostro gradimento la variante è tostare un pò di pane tagliarlo a cubetti e mangiarlo insieme alla vellutata.




Et voilà... Buon appetito!

Se avete modi diversi di cucinare la zucca sono super aperta a cimentarmi in qualche nuova ricetta.
Spero questa vi sia piaciuta. 

















ps: L'auttuno per me è anche la parola: CASTAGNE!
Arriverà il tempo anche per loro.

Thursday 9 October 2014

Turista non a caso - MILANO per i miei occhi.


Stupidamente devo ammetterlo ho sempre snobbato la MIA città.
Ho sempre pensato che Milano purtroppo ai miei occhi fosse un pó noiosa  e poco stimolante invece forse a causa del tempo libero che ho avuto in queste ultime settimane mi sono ritagliata un pò di momenti per me da dedicare alle bellezze che Milano nasconde tra i portoni delle case del centro e tra ciò che è antico e contemporaneo.
Forse alcune bellezze sono riservate a pochi, forse un po' esclusive ma senza dubbio quelle che ti fanno rimanere a bocca aperta.
Forse, non ho mai visitato per davvero la città in cui sono nata e cresciuta con la scusa del "poi ci andrò". Ho scoperto questa brutta cosa quando ho avuto la possibilità di vivere per un periodo abbastanza lungo via da casa, in una città "nuova",
Ho sempre voluto pensare che casa mia fosse il posto in cui la felicità delirante (della quale son sempre alla ricerca) avesse preso posto nel mio cuore.
Così è stato per Barcellona ed infatti li nonostante fossi "sola" (senza genitori e senza amici di vecchia data) mi sentivo davvero a casa, oserei dire che non mi sono MAI sentita così a mio agio come tra quelle strade e quelle persone nuove.
Mi son innamorata di quella città ben 7 anni fa quando per la prima volta accompagnata da un ex fidanzato sono atterrata in Spagna, a Barcellona.
Adesso dopo aver capito cosa significa stare a casa e godersi i propri genitori, le proprie abitudini e le varie passioni posso dire che Milano mi ha finalmente conquistato e che c'è e ci sarà sempre un posto per lei nel mio cuore.

Settimana scorsa mentre ero in attesa di entrare in un bellissimo hotel a fare un colloquio di lavoro precisamente a Porta Venezia, il mio sguardo è stato catturato da un portone aperto, alto il quadruplo di me un pò scorticato dal tempo ma alquanto maestoso ed importante. Davanti vi era una bella macchina, una di quelle sulla quale tutti vorrebbero farci un giro e poi poco più all'interno la vera bellezza. Sfarzo e natura insieme, due cose completamente differenti che insieme creano una certa magia un pò come quando si beve la cioccolata calda con un pizzico di peperoncino.
Il risultato? Un connubio perfetto.
Son rimasta frastornata da tanta bellezza perchè non mi pareva vero che tanta armonia e tranquillità fosse a due passi al caos più totale di Corso Buenos Aires.



Questo senso di stupore e felicità ha provocato in me la voglia di andare alla scoperta delle bellezze nascoste che la città riserva ai più curiosi ed ecco che qualche giorno fa è successo di nuovo, questa volta però vicino alla fermata metropolitana Conciliazione della linea rossa (M1).
Passeggiavo, questa volta non da sola, senza avere nessuna destinazione precisa, senza sapere che poco dopo mi sarei ritrovata ancora con gli occhi a cuore per tanta bellezza.


Milano negli ultimi mesi mi ha davvero sorpreso, sta forse cercando di attuare un cambiamento? Forse questo Expo 2015 sta rivoluzionando la città? 
Io sono positiva e negativa allo stesso tempo ma ho pensato, che Milano ha la capacità di regalarmi il mix perfetto tra antico e moderno in ogni angolo e che ci sono due luoghi da cui mi è difficile stare lontana uno è senza dubbio Piazza Duomo, simbolo indiscusso di Milano e al secondo posto ma di uguale importanza secondo le mie classifiche di preferenza la nuova rivoluzionaria e unica Piazza Gae Aulenti vicina alla Stazione Garibaldi.
Così ogni tot regalo ai miei occhi piccoli momenti di piacere. 
Son ben cosciente da tempo che la felicità sta nelle piccole cose ma io in queste due architetture maestose non mi sento piccola per niente anzi, mi sento un pò parte di loro.


Unicredit's Tower- Piazza Gae Aulenti. (Porta Garibaldi-Porta Nuova)
Sembra di stare a New York o quasi.


Qualche tempo fa ho avuto la possibilità di vedere la bellissima Villa Necchi Campiglio in Via Mozart che fa parte del circuito delle case-museo in città, in versione del tutto esclusiva ovvero quella notturna perchè son stata invitata a partecipare ad un evento di running dove la villa ha fatto da "base" per noi runners.
Non ho ancora avuto la possibilità di vederla in versione giorno ed internamente ma al più presto provvederò. Nel frattempo voi se avete del tempo libero dovete assolutamente farci un salto e potreste raccontarmi voi qualcosina.
Da casa invece per farvi un'idea cliccate qui : https://www.youtube.com/watch?v=HGcht2IL2V0

Ammetto che le chiese in generale non mi sono mai troppo piaciute forse a causa del loro significato principale o forse per le loro architetture canoniche ma davanti a tanta bellezza io perdo l'uso della parola.
La chiesa in questione è questa che vedete qui sotto in fotografi, Santa Maria delle Grazie, dove adiacente nell'ex-refettorio rinascimentale del convento è conservato il Cenacolo Vinciano ovvero l'Ultima Cena di Leonardo da Vinci.


Queste sono le cose che ho scoperto in queste settimane a Milano e sono pronta a scoprirne altre sperando che l'autunno che sembra essere davvero arrivato non mi porti in letargo in anticipo.
Se qualcuno ha dei posti "SEGRETI" da confessarmi sono super curiosa di conoscerli anche io.
Vorrei tanto poter dire di conoscere la città in cui vivo da 22 anni tanto quanto ho conosciuto Barcellona in pochi mesi. 

PS: Dedico questo post a una persona che è sempre stata per me come un fratello, come quando eravamo piccoli e andavamo a scoprire i boschi del comasco adesso insieme andremo a scoprire la nostra Milano. Stay Tuned..


Monday 6 October 2014

22 anni e sentirli eccome :)


Il 2 Ottobre del 1992 nacque una bambina con una quantità di capelli indescrivibile e di 3,4kg .
Decisero di darle due nomi i quali sarebbero stati presenti su qualsiasi tipo di documento perché la signora dell'anagrafe si dimenticò di mettere una stupidissima virgola.
In ogni caso questo è l'inizio della MIA storia.
Cinzia, qualche giorno fa ha compiuto 22 anni.


Quello di quest'anno é stato un compleanno del tutto particolare.
I festeggiamenti sono duranti 4 giorni, peggio di un matrimonio al Sud.
Solitamente aspettavo sempre la mezzanotte per stappare qualche bottiglia in compagnia di qualche amico, quest'anno a quell'ora ero già nel mondo dei sogni, reduce da una giornata infinita ma stra esaltante.
Un pre compleanno a dir poco stupendo (e non sono ironica) perché ho passato quasi tutta la giornata a fare un colloquio di lavoro (prima di gruppo e poi individuale) per tornare nella mia amata Barcellona.
Ho poi concluso la giornata con uno shopping da occhi a cuore.
Chiaramente "qualcuno", ovviamente lei, la mia migliore amica a mezzanotte, puntuale come un orologio svizzero ha avuto anche quest'anno la meglio su tutti e i suoi auguri son stati i primi.
Appena sveglia in soggiorno ho trovato due palloncini enormi con il numero 22 e chiaramente di colore rosa (mio tanto amato).
Sono poi andata a ritirare una delle torte e aiutato la mamma ad organizzare la cena che sotto mia richiesta è stata fatta con poche persone e una bourguignonne di carne mista (spero che conosciate tutti questo "piatto"un po' nordico ma se non fosse cosi è da provare assolutamente).
Dopo aver ricevuto i palloncini ho avuto in dotazione anche una coroncina e le mie due amiche presenti alla cena hanno portato rispettivamente una torta a testa.
In sostanza mi son ritrovata ad avere i due palloncini enormi come sfondo, una coroncina in testa e a soffiare le candeline su tre torte diverse.
Cioè per intenderci nemmeno al compleanno degli 8 anni son stata così "viziata" riguardo al festeggiamento del mio compleanno.





Nonostante avessi voluto essere altrove magari nella bella Parigi e non a Milano, posso dire di essere felice come non mai di aver festeggiato il mio compleanno a casa con i miei genitori e con le persone che più mi stanno a cuore.
L'anno scorso ho festeggiato il mio compleanno tra Barcellona e Ibiza con persone nuove al mio fianco, festeggiando per di più in modo del tutto differente maaaaaaa qualcosa di international è stato presente anche quest'anno. Una mia cara amica brasiliana che vive però in Germania  senza troppi se e ma ha deciso di prenotare un volo e venire a trovarmi e questa cosa mi ha reso la persona più felice della terra. Come prima volta in Italia e quindi di conseguenza anche a Milano, non dovrebbe essere stata così male.
Ma non solo lei era la "straniera" tra gli invitati, perché anche un'amica ed ex compagna di corso spagnola era presente ai festeggiamenti.
Insomma non mancava proprio nessuno, o forse qualcuno si..
La seconda parte dei festeggiamenti, ovvero quella con gli amici, pochi ma buoni, ho deciso di organizzarla al Fiat Open Lounge a Milano dove dopo l'aperitivo la seconda torta mi aspettava, si questa volta anche in faccia.
Posso dire di aver ricevuto dei regali bellissimi, tutti assolutamente di mio gradimento!!!
Ognuno di voi meriterebbe un mega abbraccio e tanti baci e sicuramente il prima possibile provvederò.

My girls are the best!

(Ilaria, Caterina, io, Valentina, Mariana, Federica e Francesca)


                                        Matteo e Filippo

 Eric

























                                                            Ilaria



Adesso i prossimi festeggiamenti saranno esattamente fra un mese per il vero traguardo, il giorno della discussione. Adesso più che mai ce la metterò tutta per finire in bellezza..(almeno spero).
Buon lunedì a tutti!!!

(Ps: il rosso non poteva mancare, smalto e scarpe marchiate #redpassion) 

Sunday 28 September 2014

Lo sconosciuto.


.

Lo sconosciuto detto anche "L'uomo Nero".
Da piccoli penso che a tutti sia stato detto: "Non parlare con gli sconosciuti e non accettare le caramelle!"
Chissà perchè poi proprio le caramelle.. andavano di moda negli anni 90?
In ogni caso adesso la faccenda degli sconosciuti è un pò cambiata, forse solo perchè non sono più una bambina ma spesso sono coloro che appaiono nei miei scatti quando hanno qualcosa che attira palesemente la mia attenzione. Coloro che riempiono la mia maledetta curiosità e fantasia. Coloro che non fanno più paura ma che mi affascinano a tal punto che quando attacco bottone con qualcuno i miei amici dicono che se fosse per me parlerei anche con i muri.
Adesso gli sconosciuti sono le persone che conosci una sera al bar o camminando per strada.
Io penso che la visione del mondo su noi stessi, esseri umani sia molto cambiata.
Meno male o purtroppo tendiamo a fidarci un pò di più dello sconosciuto mossi proprio dalla curiosità di conoscere.
Quando sono andata a vivere all'estero ho dovuto e ho voluto aprire la mia mente, accettare cose che non avrei mai accettato prima e vedere tutto con occhi totalmente diversi ma con il senno di poi dovrei solo dire Grazie alla mia parte avventurosa perchè dalle idee e quella chiusura mentale che avevo prima di partire non tornerei indietro per nessun motivo.
Gli sconosciuti incontrati nel mio "cammino", alcuni li ho trovati estremamente interessanti altri da taglio di vena diretto. (Ricordo: il mondo è bello perchè è vario).
Ad alcuni ho parlato di cose super personali forse perchè proprio sconosciuti. Altri invece, mi son limitata ad osservarli senza dire una parola.
A volte invece gli sconosciuti che incontri sono proprio gli "uomini neri" della tua infanzia, persone sbagliate che forse era meglio non incontrare. Ma sono dell'idea che tutto fa esperienza anche le avventure e conoscenze sbagliate.

Uno dei miei posti preferiti colmo di sconosciuti è senza dubbio l'aeroporto, li si che la mia fantasia comincia a viaggiare e per ogni singola persona da cui vengo attratta, mi immagino la sua vita, mi chiedo perchè stia sorridendo, con chi stia sbraitando al telefono e perchè ha scelto il panino senza formaggio bevendo un caffè corretto.
Piccoli dettagli che rendono la mia attesa e il mio viaggio super interessanti.
L'attesa in aeroporto quindi per me è assolutamente piacevole (anche se ogni volta fremo per prendere l'areo).

A me gli sconosciuti affascinano tremendamente, chiaramente nei limiti della decenza ma sono super propensa a non fermarmi sull'apparenza perchè spesso inganna.


Thursday 25 September 2014

Oggi cucino io!


In verità non è solo "Oggi" che cucino io; svariate volte mi diletto nell'arte della cucina.
Ho una passione indescrivibile per il cibo.
Non seguo ricette, schemi o accurate spiegazioni, solitamente apro il frigorifero guardo cosa c'è dentro e la mia fantasia comincia a lavorare.
Sicuramente avrei bisogno di fare un bel corso di cucina e appena avrò tempo giuro che lo farò.
Nella mia cucina, se si può chiamare così, ci sono dei cibi dei quali non posso proprio fare a meno come i pomodori (qualsiasi tipo), le patate, la mozzarella di bufala e la bresaola (qualsiasi taglio).
Adoro ogni tipo di frutta e verdura e se devo scegliere tra carne rossa o bianca sceglierei sicuramente quella bianca.
Potrei mangiare pollo cucinato in qualsiasi modo, ma la mia specialità e uno dei miei piatti preferiti, poco italiano, è assolutamente il pollo al curry.
Di solito lo mangio con verdure miste saltate in padella (peperoni, zucchine, carote, melanzane) e con del riso bianco Basmati. 
Il curry che utilizzo non è quello che si trova al supermercato ma arriva direttamente dal mercato turco di Berlino. 
Non amo il piccante ma il sapore del curry in bocca è qualcosa che mi fa andare completamente fuori di testa. Una gioia per le mie papille gustative.
Insomma o lo ami o lo odi.
Questo vale anche per il sushi, qualche anno fa non avrei mai pensato di mangiarlo, adesso invece se non lo mangio almeno una volta a settimana vado in astinenza. . 

Avendo una vita molto attiva a livello sportivo cerco di avere anche un'alimentazione giusta e sana ma vi posso garantire che la tentazione di mangiare "cibo spazzatura" è fortissima.
Non seguo nessuna dieta perchè non sono ne così determinata ne così noiosa in fatto di forchetta. MI PIACE MANGIARE sempre cose diverse perchè la semplicità in cucina mi annoia.
Come vi avevo raccontato nel post sul mio Abruzzo, quest'estate non ho fatto troppa attenzione alla linea (infatti si vede), mi sono "violentata" di carboidrati.
Senza  ombra di dubbio, i tortelli ripieni di ricotta e spinaci e ancora di più gli gnocchi al pomodoro e basilico fanno parte della mia TOP10 di piatti preferiti.
Non che i carboidrati facciano male anzi, per chi corre ad esempio sono fondamentali ma sul mio corpo fanno l'effetto boa ovvero si vanno a mettere tutti sulle chiappe.
Così purtroppo la pasta e il pane sono stati quasi eliminati completamente dalla mia alimentazione ma tutti abbiamo delle voglie culinarie e quindi una volta che decido di mangiare la pasta deve essere assolutamente al dente perchè la pasta scotta e di scarsa qualità possono continuare a mangiarla i tedeschi non di certo io. 

L'Italia e gli italiani sono conosciuti all'esterno per la nostra squisita cucina, di cui ne vado pazzamente fiera. In ogni regione italiana si ha la possibilità di mangiare cose buonissime, dai cannoli siciliani, ai canederli altoatesini, dal risotto alla milanese al porcetto sardo.
Se si è una buona forchetta, ovunque si va non si rimarrà mai senza mangiare.
Più di una volta durante la mia permanenza a Barcellona ho cucinato per i miei amici italiani per farli sentire un pò più a casa ma sopratutto per gli amici stranieri per far assaggiare loro le nostre prelibatezze.
All'assaggio delle "polpette al sugo della nonna" il commento è stato : "I'm going to have an orgasm in the mouth". L'ho preso come un complimento.

Insomma, portarmi a cena fuori è piacevole, mangio (quasi) tutto lo giuro, non sono nemmeno così pretenziosa, spesso per la fame che si crea nel mio stomaco sarei capace anche di mangiarmi voi e il tavolo. Who's next?

ps: nel frigo oggi ci son due belle melanzane, qualche idee da darmi? (in verità forse ho già scelto come cucinarle ma in ogni caso accetto consigli).



Tuesday 23 September 2014

Nel mio stomaco è palesemente privamera.


Sensazioni ed emozioni, viaggiano alla velocità della luce, nella stessa identica direzione.
Ecco cosa succede a me quando..
Quando nel mio stomaco è palesemente primavera.
Fuori è autunno, ma io le famose farfalle allo stomaco le sento eccome.
Era parecchio tempo che questa sensazione aveva deciso di abbandonare il mio corpo e di certo non mi aspettavo che arrivasse di nuovo proprio adesso.
Solitamente vivo tutto molto d'istinto anche se negli ultimi anni ho imparato a controllarmi ma quando c'è di mezzo qualcosa che mi fa stare bene o che mi suscita interesse è la fine.
Tutte le mie barriere del "Cinzia per favore non innamorarti!" crollano e finisco di nuovo nel tunnel degli occhi a cuore. 
Lo avevo detto anche esattamente un anno fa e anche in quell'occasione la "Chemistry" aveva vinto su tutto. 
In effetti ho l'innamoramento facile, per strada ogni giorno mi innamorerò almeno una decina di volte, di perfetti sconosciuti, innocui ragazzi che non sanno nemmeno della mia esistenza.  
Sono giunta quindi a una conclusione, 
Settembre, per me, è il mese dell'innamoramento violento. 
Ho sempre cercato di crearmi delle barriere per evitare qualsiasi tipo di sofferenza inutile dato che sono soggetta a volere al mio fianco sempre persone sbagliate. 
Quelle giuste son sempre capitate nel momento sbagliato purtroppo.
Sarò stata anche un pò sfigata in amore fino ad adesso ma non posso di certo sputare nel piatto in cui ho mangiato per anni,  qualche ritocco qua e la però lo farei volentieri.
Ecco, le mie farfalle questa volta non sono dovute di certo al primo che passa, perchè gli innamoramenti lampo, come arrivano se ne vanno, questa volta è un pò diverso.
Solitamente dico che se voglio una cosa la ottengo ma l'impresa questa volta è molto ardua.
Ma a me le sfide piacciono tanto quanto le vittorie quindi essendo testarda e determinata  spero di raggiungere il mio obbiettivo, il mio uomo. 
L'ultima volta che su un campo da calcio un amico mi ha detto "Lui, è il tuo uomo, marcalo" quello è diventato poi il mio uomo a 360°,
Insomma avevo preso l'indicazione di tattica di gioco sul serio e avevo così portato non solo la mia squadra a vincere ma anche ad avere un uomo al mio fianco.
La tattica di gioco adesso qual è?
ASPETTARE
E io odio aspettare, ma se è una giusta attesa.. aspetterò!



"Non importa quando aspetti ma CHI aspetti" 
Fabio Volo


Friday 19 September 2014

Buon sangue non mente

"In un mare di niente, ritrovo la bellezza della solitudine, della pace con me stessa e probabilmente una mancanza infinita come questo mare che ogni volta mi regala emozioni"  Pescara-Agosto 2014.


Pescara-Agosto 2014.

Qualche giorno fa ho intitolato così questa mia foto su Instagram (Cmonskiri).
Avevo voglia del mio mare.
Avevo voglia delle mie origini. Diciamo che il mio cuore si divide tra mari e monti.
Sono per metà abruzzese e per l'altra metà altoatesina quindi direi che sono tutto tranne che milanese doc.
Ma oggi vi parlerò del mio amore indiscusso.
Ogni estate della mia vita, mi son sempre ritagliata uno spazio per andare a confondermi tra parenti, amici e quel mare.
Parliamoci chiaro, il colore dell'acqua non è come quello della Sardegna o del Salento, ma per me ha un significato. E' una tappa fondamentale in ogni mia estate.
Ho come l'impressione che l'Abruzzo purtroppo sia considerato come la regione di mezzo, di passaggio, quella che serve come sosta per arrivare altrove. Forse il motivo più valido è la sua posizione centrale.
Ha sia il mare che la montagna ed ha davvero tanto da regalare.
Io parlo di emozioni.
Perchè mettere i piedi nell'acqua ghiacciata della sorgente del fiume Pescara, perchè mangiare gli arrosticini fatti in casa (uno dei piatti tipici, carne di pecora) e perchè farmi il bagno al mare, non sono cose che capitano tutti i giorni, sopratutto a Milano.
Pescara, è uno di quei luoghi dove mi sento a casa anche se so che per chi ci abita sono "l'intrusa", magari anche turista, ma io mi sento BENE, mai fuori posto.

Quest'estate, ho deciso di regalare ai miei occhi piccoli momenti di piacere nascondendomi ogni tanto dietro il mio obbiettivo e dedicandomi così a una delle mie passioni, la fotografia.
Ho ritagliato il tempo anche per scrivere la mia tesi di laurea della quale sarò felice di parlarne a tempo dovuto anche se muoio dalla voglia.
Mi son rilassata, non ho fatto le ore piccole, ho avuto il piacere di svegliarmi tutte le mattine con il profumo di caffè e la ciambella della nonna e senza essere troppo rigida con la linea (violenza di carboidrati).

L'Italia è bella ed è tutta da scoprire. Anche l'Abruzzo ha il suo perchè quindi non abbiate paura di visitarlo perchè ne rimarrete di sicuro affascinati.
Buon cibo e natura, cosa volere di più?
Se avete il piacere di conoscere nel particolare la "mia" terra sarò disponibile a darvi consigli, su cosa visitare, su cosa mangiare e dove, di cosa non potete fare a meno una volta arrivati a destinazione.
Io sono la turista numero uno perchè ogni volta scopro qualcosa di nuovo.
Mi piacerebbe scoprire cose nuove anche insieme a voi quindi se avete qualcosa da raccontarmi/consigliarmi questo è il vostro momento.






La frutta ha un sapore, la verdura anche .
Gli stabilimenti profumano di shampoo.
La crema delle frittelle non è industriale.
Insomma, tutto sembra più vero e meno artefatto.


Siete mai stati in Abruzzo? Forse è il momento di andarci .