Lost in the sky

Lost in the sky

Friday 9 January 2015

Germania: un nuovo Amore!


Finalmente posso raccontarvi il mio bellissimo TOUR PER LA GERMANIA DEL NORD.
Ero già stata in quella terra fredda ma solo a Colonia e Bonn e tanto tempo fa quindi qualche mese fa ho deciso che avrei prenotato un volo e che sarai andata a festeggiare la fine dell'anno in una città Europea e che quest'anno sarebbe stata Berlino la destinazione ufficiale.
Ho fatto qualche skype con amici sparsi per l'Europa, una chat di gruppo e il viaggio è stato organizzato. 

HANNOVER- BERLINO - AMBURGO durata 8 giorni. 
Prima di tutto volare con "Germanwings" e con la tariffa "SMART" è stato a dir poco perfetto, sia per l'andata che per il ritorno non ho avuto nessun problema, quindi è davvero mio consiglio fare un check di prezzi dei voli prima di prenotare con le solite compagnie. 

Prima tappa?
HANNOVER e sicuramente vi chiederete perchè.. 
Perché una cara amica, conosciuta a Barcellona, vive li e mi ha dato la possibilità non solo di essere ospitata nella sua bellissima casa ma anche di conoscere la sua città.
E' una città "nuova" ed un importante centro industriale/commerciale
Di "vecchio" c'è davvero poco, dopo la Seconda Guerra Mondiale gran parte della città e dei suoi monumenti sono stati ricostruiti.
I due luoghi importanti dove è possibile vedere la STORIA sono sicuramente la Marktkirche e l'Altes Rathaus.
Questo è stato il mio Benvenuto ad Hannover!
Un palazzo tipicamente tedesco e un tramonto da togliere il fiato.
(nella foto: Altes Rathaus- Municipio)


La città di Hannover ha suscitato in me un certo interesse grazie anche al fatto che la via centrale dei negozi si chiama  "Niki di Saint Phalle Promenade" e se ricordate o avete letto il mio post sui miei studi universitari, quest' artista è stata parte delle mie ricerche per la tesi di laurea, comprese le sue "Nanas" che sono presenti in città.


Cos'ho fatto?
Ho mangiato krauti, salsiccia e purè di patate in un ristorante tipico chiamato "Bavaria".
Ho fumano narghilè alla mela verde e mango in un locale turco.
Ho fatto un vero brunch con una quantità di cibo mai vista che in Italia possiamo sognarcelo.
Sono andata a vedere la zona in cui nel 2000 Hannover ha ospitato l'EXPO.
Come dimenticare lo svaligiamento che Primark ha subito da parte mia. (SALDI=felicità improvvisa).

Dopo aver passato i primi due giorni li, la capitale tedesca ci aspettava e così un' italiana, due portoghesi, una brasiliana e una tedesca (sembra un barzelletta) il 31 mattina hanno preso il treno e in 1.30h sono arrivati a BERLINO.
Aspettavo questo momento da tanto tempo e finalmente ero li ed ero talmente felice ed emozionata che una volta arrivata alla stazione non ci ho capito più nulla e mi son lasciata guidare dagli eventi.
Abbiamo trascorso li tre giorni e siamo riusciti a vedere quasi tutto o meglio la maggior parte delle cose che si possono vedere in così poco tempo.
Ne sono rimasta assolutamente affascinata e il commento che posso fare sulla città è sicuramente "WOW".
Il contrasto tra vecchio e nuovo è parecchio visibile, mettendo il luce ciò che è stato il passato per la città e come il passare del tempo e le persone siano riusciti a sistemare i danni visibili.
Il Berliner Dom è senza dubbio l'edificio che mi ha lasciato senza parole.
Immenso, dai colori accessi, imponente che si immergeva in un cielo azzurro di Gennaio del tutto inaspettato.


Cos'ho fatto?
Ho pensato ci fosse in atto la terza guerra mondiale e che ci fossero bombardamenti ovunque, grazie a dio erano solo petardi pari a delle bombe a mano tipo che le pareti dell'appartamento tremavano.
Ho mangiato in un ristorante italiano, una catena, "Vapiano", approvato anche se all'estero preferisco mangiare cibi tipici o di altre culture.
Ho visto i fuochi d'artificio più corti della storia.
La sera di capodanno ho ballato finché le gambe non mi hanno abbandonato.
Ho camminato per ore per mangiare un "currywurst" in un baracchino per strada.
Non ho capito assolutamente capito come funzionano i mezzi di trasporto pubblici (sopra-sotto un casino).
Ho cenato in un ristorante messicano "Trenta Y seis" nella zona di Kreuzberg, il commento è : "orgasminthemonth".
L'ultimo giorno ho girato mezza giornata con la valigia (massacrante).
Ho visitato il Museo Ebraico, finalmente un museo che ti permette di interagire e partecipare.
Ho preso pioggia, vento, sole. Ma non la neve.
Infine ho ripreso il treno in direzione della terza ed ultima destinazione: AMBURGO.

Purtroppo a causa del poco tempo e della pioggia/vento non ho visto moltissimo della città ma senza dubbio l'impressione che mi ha dato è quella sicuramente di una città "royal" e per chi è stato a Madrid è un ottimo paragone.
Ha il suo Rathaus maestoso e la sua via di negozi costosi ma ha anche il mare e il suo importantissimo porto commerciale, uno dei più importanti d'Europa.
Nonostante fosse invasa da turisti tutto sembrava al proprio posto.

Cos'ho fatto?
Ho bevuto Glühwein (per chi non conoscesse è il nostro vin brulè) alla mela.
Ho cenato in un famoso ristorante al porto chiamato "Blockbräu" con insalata mista e pesce fritto alle 17.30 (non potete immaginare quanta gente ci fosse a quell'ora).
Ho rivisto un amico che abita ad Amburgo dopo quasi un anno.
Abbiamo visitato il quartiere ispanico e mangiato dolcetti portoghesi.


Ho concluso la mia permanenza in Germania passando mezza giornata in un centro termale a Seelze (vicino ad Hannover) tra un massaggio total-body, saune di tutti i gradi e acqua calda termale all'aperto.
Io volevo rimanere li per tutta la vita ma invece il volo per tornare a casa purtroppo mi aspettava.
Ed eccomi a casa a programmare quando scappare di nuovo, spero presto!
La mia prossima meta? Un'idea c'è già.

Stay Tuned e se vi va qua potete guardare le foto del tour.
https://www.facebook.com/cinzia.melograna/media_set?set=a.10153126654880695.1073741839.676115694&type=3

https://www.facebook.com/cinzia.melograna/media_set?set=a.10153126606300695.1073741838.676115694&type=3





No comments:

Post a Comment